Microsoft Azure rappresenta sempre più insistentemente uno strumento essenziale per il business aziendale.
La strategia Microsoft guida i propri clienti a sposare un disegno ibrido dell’infrastruttura informatica: questo porta con sè un messaggio per niente banale, ovvero che gli investimenti affrontati fino a ora non vanno nè archiviati nè gettati.
Se pensiamo a come Microsoft Azure risponde velocemente ed economicamente alla domanda di crescita di business, nasce una quesito: ma se il mio servizio aziendale che voglio estendere su Azure attualmente è erogato da macchine virtuali non Hyper-V?
La risposta è uno strumento completo e gratuito fornito da Microsoft: Microsoft Virtual Machine Converter 3.0, ovvero l'unico strumento supportato da Microsoft per migrare macchine virtuali VmWare in macchine virtuali Hyper-V.
Le novità della versione 3.0 sono numerose e molto interessanti: migrazione da fisico a virtuale, migrazione di una VM direttamente in una sottoscrizione di Microsoft Azure, migrazione di una macchina virtuale accesa, etc.
Qui un video e due demo brevi e immediate che in pochi minuti ti preparano a utilizzare immediatamente questo utilissimo strumento!
Buon lavoro,
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